fbpx

Le Comunità del Cibo

Cosa sono le Comunità del Cibo?

Le Comunità del Cibo sono un gruppo di produttori che, legati al proprio territorio, condividono una filosofia di lavoro assicurando qualità, rispetto delle risorse naturali e sostenibilità delle loro produzioni. Le Comunità del Cibo sono nate durante gli appuntamenti internazionali di “Terra Madre” di Torino (ottobre 2004 e ottobre 2006) tra contadini, allevatori, pescatori e produttori artigianali provenienti da piccole realtà territoriali di ogni parte del pianeta.

Nella visione Slow Food le Comunità del cibo sono quelle realtà concrete in grado di contrastare l’industria alimentare di massa che inquina, l’aggressione degli OGM che riduce la biodiversità e impoverisce i suoli, le produzioni agro-alimentari che danneggiano gli ecosistemi e l’immenso patrimonio naturale e culturale.

Quali sono le Comunità del Cibo a Bologna?

Nell’area metropolitana di Bologna il Mercato del Novale può essere considerato un esempio di Comunità del Cibo perché fonda la propria attività sulla storia delle tradizioni alimentari ed artigianali dalla pianura agli Appennini. Il Mercato che si riunisce ogni domenica mattina in Piazza Carducci è un luogo di rinnovata socialità, uno spazio aperto d’incontro fra consumatori e produttori.

Per noi il Mercato illumina i volti delle persone intente ad acquistare materie prime ricche di sapori veri ed onesti, rafforza l’amicizia e il calore umano, consente agli ospiti di riavvicinarsi alla terra generosa, rappresenta modello alternativo alla grande distribuzione commerciale.

Nel Mercato del Novale si realizza un’ampia filiera locale costituita da produttori nei quali è radicata la consapevolezza che il cibo è fonte di sapore ma anche di saperi: la qualità degli alimenti ha bisogno di abilità, conoscenze e professionalità integrate, quindi diventa risorsa economica, ambientale, sociale e culturale.