Slow Food Bologna aderisce all’evento internazionale con la sua Food Policy Nutrire Bologna 2030 e con le Seed Bombs al Mercato del Novale.
Tutto è iniziato nel 1969 a Santa Barbara, California: una fuoriuscita di greggio sterminò decine di migliaia di uccelli, delfini e leoni marini. L’opinione pubblica ne fu scossa: si cominciava a prendere consapevolezza dei danni provocati dalla “civiltà umana” al Pianeta e che era necessaria una regolamentazione ambientale per prevenire questi disastri.
Da allora viene celebrato ogni anno l’Earth Day, per porre all’attenzione dell’opinione pubblica le emergenze ecologiche.
Fu un senatore statunitense, Gaylord Nelson, a lanciare l’idea della giornata per la Terra, maturando la convinzione che non può definirsi reale sviluppo economico quello che danneggia il patrimonio naturale.
Una delle sue frasi era: “È l’economia che si deve adeguare alle regole della biodiversità, non il contrario”.
Quest’anno la Giornata Mondiale della Terra ha compiuto il suo 52esimo anniversario, ma a causa della pandemia da Covid-19, rischia di passare un po’ in sordina.
Peraltro sussiste il fondato sospetto che proprio la diffusione del virus sia collegata ai comportamenti umani irresponsabili di indiscriminato sfruttamento delle risorse, che ignorano i segnali della natura e rendono il pianeta sempre più invivibile.
Quindi lo scopo dell’iniziativa è quello di sensibilizzare al rispetto dell’ambiente, incentivando l’uso delle fonti rinnovabili, contrastando il surriscaldamento globale, adottando sistemi di produzione alimentare sostenibile e adottando uno stile di vita più sano e ragionevole.
Slow Food Bologna aderisce con piacere all’evento internazionale, che è in piena sintonia con la nostra filosofia. La Food Policy Nutrire Bologna 2030 elaborata dalla nostra Associazione contiene linee di indirizzo strategico per mettere il cibo e l’ambiente al centro di una riflessione corale nella città di Bologna, promuovendo azioni culturali, sociali, educative, di sensibilizzazione dell’opinione pubblica e delle istituzioni.
ll prossimo 25 aprile al Mercato del Novale si svolgerà un evento simbolico di riconciliazione con la Terra: a ognuno di noi verrà consegnata la Seed Bomb in collaborazione con la Cooperativa Eta beta e tutti i produttori del mercato per darci l’opportunità di fornire un piccolo contributo al Pianeta, che va considerato a tutti gli effetti la nostra Casa Comune.