fbpx Trattoria La Chiocciola, Portomaggiore (FE) – Slow Food Bologna

Trattoria La Chiocciola, Portomaggiore (FE) – Slow Food Bologna

Gennaio 2023. Siamo nella bassa padana più profonda e appassionata, tra Portomaggiore e Argenta, più o meno a metà strada tra Bologna e Ferrara. La nebbia in questi luoghi non è più quella di una volta, solo una nota appannata all’orizzonte, ma i canali che attraversano la pianura rammentano che siamo nella terra del Po, a pochi chilometri dal suo delta e dal mare circostante.

Il pieno inverno non è certo il periodo migliore per addentrarsi in queste campagne, ma la visita alla Trattoria Locanda La Chiocciola è stato l’ottimo pretesto per lanciare sguardi su panorami sonnecchianti e suggestivi che solo tra qualche mese risveglieranno la loro solare vitalità.

Un’affare di famiglia: Ivo e Athos

E’ un’azienda familiare, ancora condotta da Ivo Migliari, il veterano fondatore, affiancato dal figlio Adalberto “Athos” che guida la cucina, all’interno di un accogliente locale ricavato da un vecchio edificio proveniente dal mondo contadino per la raccolta delle granaglie, completamente ristrutturato. Ed stato proprio Ivo a raccontarci la storia di questo ristorante, del suo legame indissolubile con la tradizione culinaria di questi luoghi, del legame di amicizia che desidera stringere ancora oggi con i “suoi” clienti e che rappresenta il punto di forza della sua ospitalità.

La cucina di campagna

Qui si tramanda nel tempo la cucina delle lumache, delle rane e dell’anguilla, cioè questi prodotti che una volta si trovavano in abbondanza in queste campagne. Oggi i danni prodotti dalla chimica nell’agricoltura costringono ad acquistare rane e lumache da altre zone d’Italia e dall’estero, mentre solo le anguille, ancorchè non più abbondanti come un tempo, provengono dagli allevamenti di Comacchio. Quindi abbiamo potuto gustare la terrina di anguilla con cipolla all’agro di lamponi, anguilla al forno con radicchio fresco e cenere di cipolla; lumache alla borgogna; tagliatelle al ragù bianco di lumache, guanciale stagionato e parmigiano; risotto con le rane. Tutti i piatti sono eseguiti in maniera impeccabile e risultano estremamente gustosi, valorizzano i saperi e la memoria, perfezionando i sapori della tradizione.

La carta dei vini

La carta dei vini consente ampia scelta di fra Champagne, Crémant e bollicine italiane, interessanti vini rossi e bianchi ma anche etichette locali.

Trattoria Locanda La Chiocciola | Maps

Località Quartiere di Portomaggiore (FE)

Insomma, nelle due ore del pranzo si possono apprezzare non solo buona cucina in un locale confortevole, ma soprattutto piacevole convivialità, storie e racconti di vita in questa terra apparentemente poco stimolante, in realtà molto suggestiva e generosa.

La tradizione non si può ereditare; e chi la vuole deve conquistarla con grande fatica.

Thomas Stearns Eliot

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La Condotta di Bologna è attiva dal 2005 ed è la custode del movimento Slow Food all’ombra delle due torri.


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