Lo sapevi che la parola zuppa risale al XVI secolo e deriva dalla voce gotica suppa, ossia fetta inzuppata nel brodo? Perchè nel Medio Evo alcune fette di pane avevano la funzione di piatto sul quale adagiare le carni. Le ricette delle zuppe sono state per molto tempo gli alimenti indispensabili alla sopravvivenza delle classi povere. Se ne trova traccia in numerose favole: da quelle dei fratelli Grimm a quelle più moderne raccontate dall’immaginario Disney, fino alle fiabe italiane raccolte da Italo Calvino.
Come affrontare il freddo invernale?
Queste preparazioni, simboli della nostra gastronomia tradizionale, interpretate seguendo le numerose varianti, possono essere antipasto, trasformarsi in un primo, accompagnare un secondo oppure troneggiare l’intero pasto come piatto unico. Vi presentiamo quattro preparazioni semplici nate dalle tradizioni regionali italiane: le basi sono rappresentate da prodotti stagionali che potrete trovare nei mercati contadini.
Il freddo d’inverno è pungente, soprattutto a cavallo dei giorni della merla. Il rimedio? Scaldarci condividendo una buona zuppa calda!
ZUPPETTA DI CAVOLFIORE CON CUBETTI DI PECORINO FRITTI
Ingredienti (per 6 persone)
• 1 cavolfiore grande
• sale, pepe
• olio extravergine di oliva
• 300 gr di pecorino stagionato
• 2 albumi
• pane grattugiato
• olio di arachidi
Prendete il cavolfiore, togliete la parte centrale, dividete il fiore in cimette, lavatelo accuratamente, colatelo. Portate a bollore abbondante acqua e sbollentate il cavolfiore fino a che risulti morbido ma completamente integro. Scolatelo, lasciatelo intiepidire e frullatelo con olio extravergine di oliva, un pizzico di sale e uno di pepe. Dovete ottenere una crema soffice. Tagliate il pecorino a cubetti di circa 1 cm di lato, sbattete leggermente l’albume, immergete il pecorino prima nell’albume e poi nel pane grattugiato (attenzione a rivestire molto bene il formaggio con il pane grattugiato!), mettete i cubetti in frigorifero per una ventina di minuti e poi friggeteli per pochi secondi in abbondante olio di arachidi. Asciugate i cubetti con carta assorbente. Componete il piatto disponendo sul fondo la crema di cavolfiore e poi adagiandovi i cubetti di formaggio fritti.
ZUPPETTA DI BIETOLE E POLPETTINE
Ingredienti (per 4/5 persone)
- 1 kg di bietole piccole e tenere
- 1 cipolla bianca
- olio extra vergine di oliva
- sale e pepe
Ingredienti per le polpette
- 300 gr di carne di manzo tritata
- 1 pagnottina di pane raffermo bagnata nel latte e scolata
- 1 rosso d’uovo
- un pugno abbondante di formaggio parmigiano reggiano
- sale, pepe
- pane grattugiato q.b.
Lavate accuratamente le bietole, tagliatele in pezzetti. Tagliate la cipolla a fettine e soffriggetela in una pentola con olio extravergine. Aggiungete le bietole, lasciatele insaporire e poi versate acqua bollente. Regolate di sale e pepe, fate cuocere per una ventina di minuti: la bietola deve essere tenera ma ancora ben compatta. A parte bagnate la pagnottina nel latte. Scolatela e poi aggiungetevi, mescolando, la carne, l’uovo, il formaggio, il pepe, il sale. Se l’impasto risultasse troppo morbido, aggiungete una manciata di pane grattugiato. Formate delle piccole polpettine della grandezza di una noce, passatele nel pane grattugiato e adagiatele nella pentola con le bietole. Fate cuocere qualche minuto.
ZUPPA IMPERIALE
Ingredienti (x 10 persone)
- 6 uova
- 150 gr di semolino
- 150 gr di parmigiano reggiano
- 100 gr di burro
- sale, pepe, noce moscata
- 1,2 litri di ottimo brodo di carne
Prendete le uova e separate gli albumi dai tuorli. Montate a neve gli albumi. Versate i tuorli in una ciotola e unitevi il pane, il parmigiano, il semolino, un pizzico di sale e una grattugiata di noce moscata: mescolate e aggiungete 80 gr di burro sciolto, gli albumi montati a neve. Imburrare una teglia con il restante burro, cospargetela con un velo di semolino e riempitela con l’impasto, livellandolo. Cuocete in forno a 180° per circa 35/40 minuti: fate raffreddare, tagliate a cubetti l’impasto e infine cuocete i cubetti nel brodo bollente per 5 minuti.
MINESTRA DI VERZA E PATATE
Ingredienti (per 4 persone)
- 250 g verza mondata
- 350 g patate
- 200 g farro
- 1 carota
- 1 costa di sedano
- 1 cipolla
- brodo vegetale
- olio extravergine di oliva
- 1 foglia di alloro
- sale, pepe
- un pugno abbondante di pecorino stagionato grattugiato
Tritate la cipolla, il sedano e la carota e fateli appassire in una casseruola con 2 cucchiai d’olio per alcuni minuti. Unitevi il farro e lasciatelo insaporire per qualche istante nel soffritto, quindi irrorate con un litro di brodo bollente, coprite e proseguite la cottura per circa 25 minuti, mescolando di tanto in tanto. Tagliate a dadini le patate e sminuzzate la verza. Unitele nel brodo insieme a una foglia di alloro e cuocete tutto per altri 15 minuti, aggiustando di sale, se necessario. Prendete solo 100 gr di patate e schiacciatele, quindi rimettetele nella minestra. Spegnete e lasciate intiepidire. Servite completando con un filo di olio di oliva e una macinata di pepe nero e abbondante pecorino grattugiato.
Sette cose fa la zuppa: cava la fame e la sete tutta, empie il ventre,
netta il dente, fa dormire, fa smaltire e la guancia fa arrossire